venerdì 9 luglio 2010

mondiale di prievidza

Oggi si ricomincia dopo l'incidente in cui ha perso la vita il pilota russo Alexander Martynov.
Durante la riunione dei team captain di ieri sono state date alcune informazioni. Il pilota aveva sempre volato con uno Jantar ed era la prima volta che volava con un LAK19 in un territorio diverso dalle pianure russe alle quali era abituato. I due francesi lo hanno visto stallare e andare in vite, troppo vicino al bosco per poter tentare di uscire dalla vite. Stanno cercando di scaricare il volo dal flight recorder, ma è talmente danneggiato nell'impatto che dubitano di riuscirci. Alexander è morto nel violento impatto. Non c'è nessuna responsabilità di altri piloti o degli organizzatori.
A questo proposito va detto che questa gara è una delle peggiori alle quali abbia partecipato come livello di sicurezza dei piloti. Solo gli Europei del 2002 e i Mondiali femminili dello scorso anno, entrambi in Ungheria, hanno una reputazione peggiore (nel 2002 il Presidente della Giuria Internazionale aveva minacciato di interrompere il Campionato!). Però in quei casi la responsabilità era degli organizzatori, mentre qui in Slovacchia gli organizzatori stanno facendo tutto il possibile, sin dall'inizio del campionato, per sensibilizzare i piloti sui temi della sicurezza.
Il diverso livello di esperienza tra i vari piloti potrebbe essere uno dei problemi, ma selezionare i piloti è una responsabilità delle singole Federazioni, non certo degli organizzatori, che anzi non possono rifiutare un'iscrizione a nessuno, purchè il Paese abbia pagato la sottoscrizione alla FAI.
Alla riunione dei team captain si è parlato a lungo anche della sicurezza in generale ed è stato chiarito come mai i sistemi anticollisione non possono essere obbligatori durante mondiali e europei: la FAI e gli Organizzatori possono assumersi la responsabilità penale di un incidente provocato da un eventuale malfunzionamento dello strumento o del cattivo utilizzo che ne fa il pilota (tenerlo spento o non aggiornato). Va detto che nell'incidente di giovedì nessun dispositivo elettronico avrebbe salvato la vita al pilota.
Ieri Luca ha approfittato della giornata di riposo per andare in Polonia a riparare il suo PW5. Oggi ha un tema di 202 chilometri.
La Club ha fatto una buona prova giovedì, guadagnando qualcosa in classifica generale. Oggi hanno 263 chilomentri, mentre la Standard ne ha 310. Hanno tutti già tagliato e siamo in attesa di notizie.
A dopo

Nessun commento: