sabato 19 gennaio 2013

Argentina

E' finita, non troppo bene per i miei ragazzi, ma è stata comunque una bella gara. Luciano e Vittorio Squarcia sono tra i primi 10, ma purtroppo Vittorio Pinni, Luca e Davide hanno pagato un prezzo carissimo per qualche scelta non ottimale. La loro posizione in classifica è troppo penalizzante per il loro talento e l'impegno dimostrato.

Da molto tempo non avevamo un campionato del mondo che finisse con lo stesso numero di alianti con il quale era iniziato, e questa la dice lunga. Ci sono stati alcuni inconvenienti, ma per fortuna nessun incidente e nessuna rottura.

Gli Argentini sono un popolo con un grande cuore. Dal punto di vista umano, è la gara che ricorderò con maggior piacere. Hanno un calore umano e una disponibiltà verso gli altri ancora genuina e priva di malizia.

Sono così felice che abbiano due campioni del mondo in Club e in World. Se lo meritano, per tutti gli sforzi che hanno fatto e la determinazione che hanno dimostrato nel volere questo campionato, nonostante i problemi.

Sebastian ha vinto ancora. Bravissimo, unico.

Domani torno a casa, ma un pezzetto del mio cuore rimmarrà per sempre in Argentina.

mercoledì 16 gennaio 2013

Argentina











Argentina

Un'altra giornata cancellata. Purtroppo le meteo sono pessime.

Le classifiche le avrete ormai già viste e non rispecchiano affatto l'impegno dei miei ragazzi. Con delle condizioni così marginali, diventa veramente difficile selezionare "il migliore".

Alvaro è dovuto andare via per una brutta bronchite. Peccato.

Mancano ormai solo tre giorni alla chiusura del campionato, qualcosa si può ancora fare.

martedì 15 gennaio 2013

Argentina

Anche in Argentina ci sono i cumuli!!! Oggi li abbiamo finalmente visti.

Le classifiche non sono ancora tutte disponibili, ma non mi sembra che sia stata una gran giornata per i miei ragazzi, tranne che per Aimar.

Stasera c'è la serata Argentina, con un'esibizione di tango.

A domani per ulteriori notizie.

domenica 13 gennaio 2013

Argentina

E adesso vi parlo dei miei favolosi aiutanti. Non sarebbe possibile fare questa gara senza di loro.

La mia squadra di aiutanti rispetta in pieno le quote rosa!! Siamo quasi tutte donne.

Emanuela Avanzini e Ana Ines Mattano, la bella moglie di Aimar, frequentano i campi di volo a vela da tantissimi anni e sono assolutamente autonome. Coccolano i loro mariti e mi danno un grosso aiuto, scaricandomi dalla responsabilità di seguirli da vicino.


Poi c'è Ana, la fidanzata di Davide Schiavotto, alla sua prima esperienza come aiutante. E' incredibile, gestisce Davide con piglio manageriale e impara in fretta. Brava Ana!!

Poi c'è Paola Lanzieri, pilota della Nazionale Azzurra femminile e compagna di Vittorio Pinni. Paola è la più professionale, avendo alle spalle l'esperienza diretta delle gare, e mi aiuta moltissimo anche nello scarico dei voli.

Poi ci sono i maschietti. Maurizio Quintarelli ha la pazienza di Giobbe e gestisce in modo egregio il suo pilota, Vittorio Squarciafico.

Poi i fratelli Urbani. Ma come faremmo senza di loro?!?!? Sempre disponibili, sorridenti, educati. Sono i figli che qualsiasi mamma vorrebbe avere. Li adoro, ho un debole sfacciato per loro.

Ho lasciato per ultima Cinzia Urbani, la mamma dei suddetti, che mi fa compagnia in linea durante le lunghe attese ai decolli e agli arrivi e riesce sempre a sdrammatizzare qualsiasi situazione di potenziale tensione con le sue battute fulminanti.

Vi racconto un piccolo pettegolezzo. Oggi ero ferma in auto in attesa dei decolli e accanto alla macchina c'era un gruppo di ragazzine che parlava tra di loro dei ragazzi presenti in campo. Mastico abbastanza bene lo spagnolo da aver capito che il Casanova di questo campionato è il nostro Urbano!!! Lascerà un bel po' di cuori infranti, ma l'onore della Nazione è salvo!!!

Argentina

La giornata è stata cancellata per tutte e tre le classi.

Le condizioni meteo non permettevano lo svolgimento del tema, sebbene questa mattina avessero previsto ben tre temi di gara per standard e club e due per la world class.

Peccato, ma restano ancora 6 giorni. La classifica è ancora apertissima.

Argentina

Ieri abbiamo goduto di un meritato giorno di riposo. Alcuni ne hanno approfittato per andare sulla costa, che dista circa 100 chilometri, ma la maggior parte ha preferito riposare.

Oggi il cielo è coperto, ma hanno comunque aperto lo schieramento, con briefing alle 12:00. Si aspettano una schiarita e la possibilità di volare. Vedremo, noi intanto siamo pronti.

Questa mattina ho fatto un intervento in diretta con skype al Glider's Winter Camp di Enemonzo, dove Giorgio è il relatore per due giorni di formazione. E' stato emozionante sentire l'applauso sincero di 60 piloti, che ci sostengono e ci seguono con passione. Grazie a tutti!!!

Questa gare si svolge secondo parametri molto diversi dai soliti.

L'importazione dei container è stata un incubo e per fortuna le autorità aeroportuali e quelle doganali hanno trovato un accordo, dopo che l'IGC ha minacciato la Federazione Argentina di cancellare l'evento. I costi comunque sono stratosferici.

Non c'è un file degli spazi aerei, che per noi europei, abituati a tutte le limitazioni che abbiamo, sembra quasi incredibile. Gli organizzatori hanno dovuto pubblicare una conferma ufficiale con tanto di timbro e firma, dopo le insistenti richieste di alcuni capisquadra!!

Il fuoricampo in sè non è un problema, in pratica la Pampa è un unico immenso aeroporto, ma recuperare gli alianti può essere un problema serio, come è capitato a molti piloti. Cancelli chiusi, sterrati impraticabili, distanze immense e, non ultimo, una copertura gsm molto limitata. Del resto, le mucche non usano il telefonino....

Molti mi hanno chiesto perchè l'IGC ha dato questo mondiale all'Argentina, con tutti i problemi logistici che ci sono.

Il motivo è semplicissimo nella sua banalità: non c'era nessun altro che lo ha chiesto. Al meeeting del 2009, quando appunto abbiamo votato per i mondiali del 2012, c'erano le proposte degli USA e dell'Australia per i mondiali 15m, 18m e Open e solo quella argentina per le altre classi.

Però la gente è splendida, gli Argentini sono gentili, disponibili e, in particolare con noi Italiani, mostrano un affetto fraterno.

sabato 12 gennaio 2013

Argentina

Finalmente un giorno di riposo, ne avevamo bisogno tutti.

Sto mettendo un po' di foto sul blog e ringrazio Vieri, il mio fotografo personale.

Ringrazio anche Ezio Sarti che da Rieti ci sta dando un ottimo supporto meteo.

Argentina









locali mi dicevano

Argentina











Argentina











venerdì 11 gennaio 2013

Argentina

Si prevede un'altra giornata caldissima e senza cumuli con vento da nord sempre piuttosto sostenuto. Più o meno la fotocopia di ieri. Da domani sera il tempo dovrebbe peggiorare e sono previsti temporali anche di forte intensità, poi con il cambio della massa d'aria, dovrebbe finalmente arrivare il bel tempo, tipico di questa zona. Questo è almeno quello che mi hanno riferito i locali. Speriamo!!

Vorrei proprio finire in bellezza la mia ultima gara come caposquadra della Nazionale Azzurra. Dopo otto anni di totale dedizione, soprattutto alla club, credo che sia arrivato il momento di dare spazio anche ad altri e passare il testimone. Ci sono tante persone validissime nel Volo a Vela italiano che possono fare questo lavoro ed è giusto dare a tutti una possibilità.

Fare il caposquadra è un lavoro interessante, coinvolgente e richiede un misto di dolcezza, pazienza, polso, diplomazia e ... una laurea ad onoris in psicologia.

Inoltre, poichè il caposquadra ha una nomina ufficiale per conto dell'Aeroclub d'Italia come responsabile amministrativo e riceve per i piloti delle somme di denaro a volte anche cospicue, deve essere una persona ben organizzata, responsabile e soprattutto onesta. Se un caposquadra non chiude i conti in tempo, per esempio, i piloti devono restituire tutti i soldi ricevuti.

Alcuni capisquadra, pochissimi in realtà, sono stati anche dei piloti da gara e possono studiare la strategia e consigliare la tattica di gara. Io non ho le competenze per farlo.

In genere sono solo i francesi e i tedeschi ad avere un tattico a terra. Per l'allenamento e i primi giorni di gara, i francesi avevano anche una persona fatta venire apposta per settare i pc e la strumentazione di bordo. Un sogno. Però c'è da dire che il budget francese per il volo a vela corrisponde a quello che in Italia riceviamo per tutte e nove le discipline aeronautiche!!!

giovedì 10 gennaio 2013

Argentina

Ancora una giornata di vento, ancora una giornata blu, l'unica differenza rispetto ai giorni scorsi è stata un caldo ATOMICO.

Ma i miei ragazzi si difendono, eccome! Oggi Vittorio (Pinni) ha vinto in standard. Grandissimo Vittorio!!!

Abbiamo avuto un black out in serata in tutto il pueblo di Chaves e poi c'è stata la serata internazionale, dove l'Italia fa sempre la sua figura, anche se l'assenza dell'Orso si faceva notare.

Ora a nanna, che è tardi. Domani vi do maggiorni dettagli

Argentina

Avete visto ormai tutti le classifiche, quindi non mi dilungo. I due Vittorio, in una giornata veramente difficile, hanno fatto un ottimo risultato. Luciano è sempre regolare come un orologio svizzero, i due della club si difendono, un pochino più sfortunato Aimar, anche ieri costretto al fuoricampo.

La squadra ha trovato una sua routine e siamo riusciti a ovviare al problema della mancanza dell'antennone restando in linea il più possibile, dove la ricezione è buona. Ho allestito il mio ufficio in auto e gli aiutanti aspettano con me, facendomi compagnia fino a quando il pilota della loro classe non ha tagliato il traguardo, poi vanno a comunicare il taglio in direzione gara. Quando tutti hanno tagliato, finalmente li raggiungo al bar dove abbiamo un paio di ore di pausa prima degli arrivi, quando torno in linea. Poichè ci sono sempre stati tantissimi fuoricampo, tutti i giorni, le giornate sono lunghissime, ma organizzandosi bene non è neanche così scomodo, se si riesce a trovare un posticino all'ombra.

Cominciamo ad essere tutti stanchi, ma per fortuna i risultati arrivano e questo aiuta a dimenticare la stanchezza.

Ieri era il compleanno di Cinzia e abbiamo festeggiato tutti assieme, o almeno, tutti quelli rientrati in campo. Ana ha comprato una torta sublime e abbiamo anche trovano uno spumante niente male.

Ho soprannominato Davide, che di cognome fa Schiavotto, Davide Schiavista, perchè manda Ana in campo la mattina presto per preparargli l'aliante mentre lui se la dorme beato. Gli ho vivamente consigliato di non lasciarsela scappare, perchè un'altra così non la trova!!!

Orso ci ha lasciati, torna a casa. Sembra che anche lui abbia la brutta abitudine di lavorare... Ha lasciato un vuoto al bar, con la sua personalità dirompente, si nota subito la mancanza.

Ora devo andare in campo, tra un po' c'è il briefing dei team captain e poi quello dei piloti. Vediamo cosa si inventano oggi.




martedì 8 gennaio 2013

Argentina

Vento! Vento!! E ancora vento!!! Non se ne può più.

Non so se è chiaro, ma anche oggi abbiamo avuto una giornata ventosa. Questo ha messo in difficoltà la classe club, atterrata fuori campo. I nostri sono atterrati fuori, Luca a soli 12 Km dal campo, e sono già rientrati senza problemi.

Mancano notizie ufficiali e le classifiche sono ancora parziali, ma io sono andata via dal campo alle 8 di sera e non era rientrato nessuno della club, che sta avendo i temi più lunghi e difficili per la meteo avversa.

Oggi, per esempio, la world e la standard avevano un'area task, tra l'altro con tempo ridotto prima dei decolli, mentre gli eroi della club avevano un tema da 250 Km con rientro col vento contro.

In standard, Vittorio Squarciafico ha fatto un eccezionale secondo posto a 83.2 Kmh di media, piazzandosi alle spalle di Mario Kiessling. Dopo la terza prova è 6° in generale a 154 punti da super Mario, leader della classifica. Vittorio Pinni oggi è arrivato per primo in campo, ma è stato un po' più lento, 70,5 Kmh, e si è piazzato solo al 12° posto. In generale è scivolato al 9° posto a 253 punti dal primo.

Luciano sta volando in modo molto regolare, anche oggi ha fatto un ottimo piazzamento all'8° posto con 48,1 Kmh di media. Aimar purtroppo è fuori. In generale, Luciano è 8° a 67 punti dall'ungherese Mattias Pasztor, leader della classifica, e Aimar è un po' più attardato, al 19° posto.

Molti di voi mi hanno chiesto degli aggiornamenti più frequenti del blog, cosa che farei molto volentieri se avessi nell'ordine:

La corrente elettrica nella casetta per il team nel campeggio, che forse mettono questa sera.

Una connessione Internet decente in campo

Un'antenna che mi permettesse di ricevere bene i miei piloti, senza dover passare ore in linea.

Ho portato qui la mia radio, ma l'antennone di Giorgio è un po' troppo lungo e pesante da mettere in valigia.... Per una serie di circostanze, nessun altro ha pensato di mettere un'antenna nel container.









lunedì 7 gennaio 2013

Argentina

Finalmente si vola!! E bene anche.

La world aveva un tema di 116 Km. Oggi c'era meno vento, ma gli organizzatori non hanno voluto rischiare di mandarli di nuovo tutti fuoricampo. Ottimo il 6° posto di Luciano, a parimerito col francese, a 56 punti dal primo con 67,3 Kmh di media. Aimar ha un onorevole 11° posto a 66,6 Kmh di media.

La club aveva 2:30 di area task. Davide è 11° a 62 punti dal primo con una media di 81,3 Kmh, mentre Luca è un po' indietro, perchè rischiava di arrivare prima del tempo e ha dovuto allungare nella seconda area, dove però le condizioni si erano ormai deteriorate.

La standard aveva un'area task di 2 ore e, al momento, Vittorio Pinni è 3° con 99,3 Kmh e in generale è balzato al 4° posto a soli 21 punti dal primo. Vittorio Squarciafico è un po' attardato, avendo avuto gli stessi problemi di Luca al rientro. La classifica della standard potrebbe cambiare, in quanto ci sono ancora 3 piloti non classificati.

Per ulteriori aggiornamenti sulle classifiche, potete controllare su soaringspot.com

Argentina

Contrariamente alla previsioni, diluvia da questa notte. Sono un po' in ansia, avendo gran parte degli alianti nei carrelli aperti sotto l'acqua.

Al momento, qui sono le 7:45 del mattino, non ho ancora ricevuto notizie dagli organizzatori per la giornata di oggi.

Si comincia a vedere qualche debole schiarita, ma il terreno deve asciugarsi, sia in pista, per non rovinarla con le ruote delle auto e dei traini, sia nei campi, per innescare l'attività termica.

Ieri il vento era veramente forte e c'è stata qualche preoccupazione anche per il campeggio. Qualche giorno fa, a causa del forte vento, è caduto un albero su alcune tende durante la notte ed è solo per pura fortuna che il tutto si è risolto solo con un ferito lieve.

Vi terrò aggiornati, connessione Internet premettendo.

Trovate le classifiche so soaringspot.com, ma mancano ancora quasi tutti i file.

domenica 6 gennaio 2013

Argentina

Che giornata! Dubito persino che sia valida in club e world. Avevano dei temi di circa 300 Km, ma già ai decolli avevamo capito che sarebbe stata una gara di distanza e non di velocità. Con un vento a 20/25 nodi, con raffiche oltre i 30, in pianura e senza cumuli, è stata un'impresa anche solo riuscire a tagliare il traguardo.

Purtroppo sono quasi tutti fuori, quindi mi sa che fino a domani mattina non sapremo niente.

Anche i nostri sono fuori, senza nessun danno o altro.

Il caposquadra inglese mi aveva chiesto in prestito il carrello dell'LS8 di Vittorio, perchè l'aiutante del suo pilota ha distrutto carrello e auto nel recupero; e ne hanno uno in due!! Per fortuna nessuno si è fatto male.

C'è una confusione pazzesca, l'organizzazione si sta dando un gran daffare per localizzare tutti i piloti e per aiutare le squadre, quindi per sapere qualcosa delle classifiche bisogna aspettare.

Argentina

E' quasi tutto pronto per il primo giorno di gara.

Ci hanno finalmente consegnato un piccolo caravan che ci farà da base, sperando che le radio funzionino. Purtroppo abbiamo poche radio e questo è sempre un problema alle gare.

Ieri c'è stata la cerimonia di apertura, bella anche se un po' lunga. C'era la delegazione della locale associazione degli italiani, che ci hanno accolto in modo quasi commovente. E' bello sfilare per le strade del paese e sentire un'ovazione al nostro passaggio! Del resto un terzo della popolazione argentina ha un antenato italiano, quindi possiamo dire di essere a casa.

Ora si inizia a fare sul serio e come dice Luciano: "inizia il tango"!!!!!

venerdì 4 gennaio 2013

Argentina

Il forte vento di ieri ha costretto gli organizzatori ad annullare la prova per le tre classi. hanno fatto decollare solo la club, ma il traguardo non è stato aperto.

Luca e Davide ne hanno approfittato per fare un volo di allenamento,raggiunti poi da Vittorio e Aimar che dovevano provare gli strumenti.

Oggi il vento dovrebbe calare un po' e permettere di fare la seconda prova obbligatoria prima dell'inizio della gara.

giovedì 3 gennaio 2013

Argentina

Ieri ho avuto una bellssima sorpresa, perchè c'è con noi anche Paola Lanzieri, che credevo arrivasse tra un po'. Per chi non la conosce, Paola è un pilota di Padova, fa parte della Nazionale femminile, è adorabile, simpatica, con un senso dell'umorismo assolutamente fantastico, molto, molto carina, ma soprattutto con un'altissima integrità morale. Una persona che stimo come poche. Ieri ho conosciuto finalmente anche tutta la famiglia di Aimar, i due ragazzi, molto carini e simpatici, e la sua bella moglie. La squadra quindi è al completo e pienamente operativa.

Ieri era l'ultimo giorno di prove non ufficiali. I nostri hanno volato tutti, non so con che risultati, perchè non sono ancora disponibili. Davide si è entusiasmato un po' troppo per la prima bella giornata di volo, e ha fatto fuoricampo al primo pilone.

Oggi è giorno di prova obbligatoria per tutti, anche per gli organizzatori. C'è qualche ritardo, ma sono talmente gentili e disponibili, che si tende a perdonare loro tutto.

Internet in campo funziona maluccio, ma sembra che nei prossimi giorni il servizio sarà migliorato. Per fortuna ho un'ottima connsesione in albergo, quindi posso aggiornarvi quotidianamente di quello che succede.

Ora, 6:30 del mattino, torno a letto sperando di dormire ancora un'oretta. Sono solo 4 ore, ma il fuso un po' si sente.

martedì 1 gennaio 2013

Argentina

Dopo un viaggio lunghissimo, finalmente sono a Chaves in albergo.

Guidare in Argentina è stata l'esperienza più traumatica della mia vita.

Durante il trasferimento in auto dall'aeroporto di Buenos Aires a Gonzales Chaves, circa 540 chilomentri, mi sono spesso chiesta come fanno gli abitanti di questo Paese, sempre gentili, cordiali e affabili, a trasformarsi in kamikaze assetati di sangue quando si mettono al volante!!

Dopo i primi 250 chilometri, quando ho cominciato a nutrire una vaga speranza che, nonostante tutto, sarei arrivata viva a Chaves, ho iniziato a gardarmi attorno, scoprendo un paesaggio dolce, verdissimo, con distese infinite di pascoli, punteggiati da centinaia di capi di bestiame: mucche, pecore e cavalli.

Ho salutato i miei ragazzi velocemente, mentre stavano cenando e ora ... a nanna!

Da domani si comuncia a fare sul serio.