Ieri non è stata una gran giornata per Giorgio, che non è riuscito ad arrivare in zona punti. Con la formula grand prix, dove non conta il distacco in secondi dal primo, ma solo la posizione, e con temi così brevi, basta un piccolissimo errore per ritrovarsi con zero punti. E’ comunque ancora terzo in classifica generale.
Oggi è arrivato secondo, e dovrebbe aver guadagnato una posizione in classifica generale. I risultati non sono ancora ufficiali, quindi aspettiamo la conferma dello scoring.
Questa mattina ci siamo di nuovo svegliati con il sole e con temperature superiori ai 10 gradi. In due settimane è successo solo due volte!
Il posto è sicuramente molto bello e suggestivo, ma forse non molto adatto per una gara di volo a vela. Lo schieramento è un incubo, possiamo schierare solo 5 alianti per volta e gli altri devono aspettare su un piccolo pianoro in discesa, con il rischio di tamponare la coda di chi è davanti se molli il freno anche solo per un attimo. Gli arrivi sono molto critici, perché il campo è a oltre 900 metri, quindi capita di doversi fermare a salire in valle per avere la quota giusta per tagliare il traguardo. Inoltre tutte le comunicazioni e la pagina web dei risultati sono in tedesco; per noi non è un problema, Giorgio lo parla piuttosto bene e anch’io me la cavo, ma ci sono diversi piloti che non sanno una parola di tedesco e sono piuttosto arrabbiati. In fondo, questo è un campionato del mondo FAI, un evento di prima categoria che deve sottostare a delle regole ben precise, tra cui l’uso obbligatorio della lingua inglese.
Più giro per i campi di volo a vela, più mi rendo conto che Rieti è un autentico paradiso, un valore che i piloti italiani non possono assolutamente permettersi di perdere. Tra una settimana saremo lì, anche se poi io dovrò ritornare in Germania per i mondiali Juniores.
giovedì 28 luglio 2011
mercoledì 27 luglio 2011
FAI World GP Final
Ieri finalmente abbiamo avuto una vera giornata di volo.
Peccato per il tema troppo corto, ma al grand prix in ogni caso i temi non sono mai lunghi, altrimenti il pubblico si annoia. L'hangar dove la gara viene trasmessa in diretta è sempre stracolmo, del resto siamo nella culla del volo a vela, nella patria del nostro bellissimo sport.
Ieri Giorgio ha tagliato per primo il traguardo di arrivo con Uli Schwenk a soli due secondi, ma hanno avuto entrambi una penalità di pochi secondi, ma quella di Giorgio è di 4 secondi maggiore di quella di Uli, quindi alla fine Uli risulta primo. Comunque Giorgio è primo nella classifica generale.
Oggi il tempo è molto incerto, hanno già spostato i decolli al primo pomeriggio, ma guardando il cielo non si vede il miglioramento che hanno preannunciato al briefing. Vedremo.
Ieri sono arrivati prestissimo, verso le due del pomeriggio ormai erano tutti a casa, e molti piloti hanno volato con gli alianti del museo, che sono stati messi a disposizione dal locale gruppo di piloti vintage. E' straordinario vedere con quanta passione questi piloti ormai in età fanno volare queste vecchie glorie. La maggior parte degli alianti che hanno volato ieri sono più vecchi di me, e non di poco!!!
Ieri sera Giorgio e Chiara hanno provato l'emozione di volare in mongolfiera. Abbiamo preso parte a tutta la lunghissima procedura per allestire la cesta e il pallone. E poi il decollo, così magico, romantico.
Peccato per il tema troppo corto, ma al grand prix in ogni caso i temi non sono mai lunghi, altrimenti il pubblico si annoia. L'hangar dove la gara viene trasmessa in diretta è sempre stracolmo, del resto siamo nella culla del volo a vela, nella patria del nostro bellissimo sport.
Ieri Giorgio ha tagliato per primo il traguardo di arrivo con Uli Schwenk a soli due secondi, ma hanno avuto entrambi una penalità di pochi secondi, ma quella di Giorgio è di 4 secondi maggiore di quella di Uli, quindi alla fine Uli risulta primo. Comunque Giorgio è primo nella classifica generale.
Oggi il tempo è molto incerto, hanno già spostato i decolli al primo pomeriggio, ma guardando il cielo non si vede il miglioramento che hanno preannunciato al briefing. Vedremo.
Ieri sono arrivati prestissimo, verso le due del pomeriggio ormai erano tutti a casa, e molti piloti hanno volato con gli alianti del museo, che sono stati messi a disposizione dal locale gruppo di piloti vintage. E' straordinario vedere con quanta passione questi piloti ormai in età fanno volare queste vecchie glorie. La maggior parte degli alianti che hanno volato ieri sono più vecchi di me, e non di poco!!!
Ieri sera Giorgio e Chiara hanno provato l'emozione di volare in mongolfiera. Abbiamo preso parte a tutta la lunghissima procedura per allestire la cesta e il pallone. E poi il decollo, così magico, romantico.
lunedì 25 luglio 2011
FAI World GP Final
Dopo una settimana di pioggia e vento, finalmente abbiamo avuto un giorno valido. Oggi ha vinto l'australiano David Jansen, secondo il francese Didier Hauss e terzo il giovanissimo tedesco Sebastian Naegel.
Giorgio ha fatto un piccolo miracolo, riuscendo ad arrivare quarto dopo aver rischiato di atterrare fuori al terzo pilone, a circa 60 Km dal campo.
Il suo recupero è stato entusiasmante!!
Una nota buffa: Tilo Holigaus, proprietario della Shempp-Hirth, è atterrato col suo Ventus nel campo della Schleicher, a Poppenhausen, ricevendo ovviamente una calorosa accoglienza...
Purtroppo il finlandese Olli Teronen ha rotto la coda atterrando in un campo a pochi chilometri dal traguardo. Olli ha avuto una collissione ai nazionali finlandesi circa un mese fa e si è dovuto lanciare col paracadute. Ha dimostrato di essere molto determinato a partecipare al GP a poche settimane dall'incidente.
A domani, sperando nei cumuli e nel sole.
sabato 23 luglio 2011
FAI World GP Final
FAI World Grand Prix Final 2011
Wasserkuppe 20 - 31 luglio
Nel mese di luglio saranno esattamente 100 anni da quando i primi tentativi di volo in aliante sono stati effettuati presso la Wasserkuppe, in Germania. In memoria dei pionieri del volo silenzioso, l’IGC ha deciso di organizzare la 4° Finale Mondiale del Grand Prix di Volo a Vela in questo bellissimo aeroporto.
La Wasserkuppe è considerata la culla del volo a vela, i primi voli in aliante sono iniziati nel 1911, ma l’interesse crebbe nel 1918, quando il Trattato di Versailles limitò la produzione e l’utilizzo di aerei a motore in Germania. Verso la metà degli anni ‘20 furono organizzati i primi raduni, con lo scopo di confrontare le varie soluzioni tecniche e dagli anni ‘30 questi raduni cominciarono ad avere una risonanza internazionale, fino a quando nel 1937 fu organizzato il primo campionato del mondo.
Il vero pioniere del volo fu però Otto Lilienthal, che già alla fine del 1800 aveva compiuto i suoi primi esperimenti di volo. Il 9 agosto 1896 un colpo di vento gli ruppe un'ala ed egli cadde da 17 metri di altezza, rompendosi la spina dorsale. Si spense il giorno dopo dicendo: "Opfer müssen gebracht werden!" ("I sacrifici vanno accettati!"). Presso il sito della Wasserkuppe c’è anche uno dei più bei musei dedicati al Volo a Vela, recentemente restaurato, con le repliche delle prime macchine che usò Lilienthal.
Il Grand Prix è nato all’inizio degli anni 2000, quando la Commissione Internazionale di Volo a Vela ha creato questo tipo di gara con lo scopo di rendere questo sport più comprensibile per il grande pubblico, semplificando al massimo le regole e adottando un sistema di assegnazione del punteggio simile a quello della F1.
Il numero massimo di partecipanti è limitato a 20 e vengono usati alianti dello stesso tipo. Una volta in aria, tutti i piloti partono assieme e vince il primo che taglia il traguardo di arrivo, dopo aver completato il percorso assegnato.
Gli alianti sono dotati di un sistema di rilevamento dei dati di volo e di una o più telecamere. I dati vengono inviati terra ed elaborati da un software appositamente creato per questo scopo e la regia trasmette sia su uno schermo in aeroporto sia in live streming sul sito web della gara, un missaggio di dati (altitudine, velocità rispetto al suolo e rateo di salita o discesa), immagini e commento dal vivo, che rende la gara molto spettacolare per gli spettatori.
Alla Finale Mondiale del Grand Prix 2011 ci sono 19 piloti da 9 Nazioni (Austria, Australia, Cile, Francia, Finlandia, Germania, Italia, Rep. Ceca, Polonia); l’unico italiano che è riuscito a qualificarsi per questo campionato del mondo è Giorgio, che ha al suo attivo già 6 Grand Prix e il suo miglior risultato in questo tipo di gara è il secondo posto alle qualificazioni di Omarama (Nuova Zelanda) nel 2006 e la Medaglia d’Argento ai World Air Games di Torino nel 2009, oltre ovviamente alla medaglia d’oro vinta proprio qui in Germania al campionato del mondo del 1999
Wasserkuppe 20 - 31 luglio
Nel mese di luglio saranno esattamente 100 anni da quando i primi tentativi di volo in aliante sono stati effettuati presso la Wasserkuppe, in Germania. In memoria dei pionieri del volo silenzioso, l’IGC ha deciso di organizzare la 4° Finale Mondiale del Grand Prix di Volo a Vela in questo bellissimo aeroporto.
La Wasserkuppe è considerata la culla del volo a vela, i primi voli in aliante sono iniziati nel 1911, ma l’interesse crebbe nel 1918, quando il Trattato di Versailles limitò la produzione e l’utilizzo di aerei a motore in Germania. Verso la metà degli anni ‘20 furono organizzati i primi raduni, con lo scopo di confrontare le varie soluzioni tecniche e dagli anni ‘30 questi raduni cominciarono ad avere una risonanza internazionale, fino a quando nel 1937 fu organizzato il primo campionato del mondo.
Il vero pioniere del volo fu però Otto Lilienthal, che già alla fine del 1800 aveva compiuto i suoi primi esperimenti di volo. Il 9 agosto 1896 un colpo di vento gli ruppe un'ala ed egli cadde da 17 metri di altezza, rompendosi la spina dorsale. Si spense il giorno dopo dicendo: "Opfer müssen gebracht werden!" ("I sacrifici vanno accettati!"). Presso il sito della Wasserkuppe c’è anche uno dei più bei musei dedicati al Volo a Vela, recentemente restaurato, con le repliche delle prime macchine che usò Lilienthal.
Il Grand Prix è nato all’inizio degli anni 2000, quando la Commissione Internazionale di Volo a Vela ha creato questo tipo di gara con lo scopo di rendere questo sport più comprensibile per il grande pubblico, semplificando al massimo le regole e adottando un sistema di assegnazione del punteggio simile a quello della F1.
Il numero massimo di partecipanti è limitato a 20 e vengono usati alianti dello stesso tipo. Una volta in aria, tutti i piloti partono assieme e vince il primo che taglia il traguardo di arrivo, dopo aver completato il percorso assegnato.
Gli alianti sono dotati di un sistema di rilevamento dei dati di volo e di una o più telecamere. I dati vengono inviati terra ed elaborati da un software appositamente creato per questo scopo e la regia trasmette sia su uno schermo in aeroporto sia in live streming sul sito web della gara, un missaggio di dati (altitudine, velocità rispetto al suolo e rateo di salita o discesa), immagini e commento dal vivo, che rende la gara molto spettacolare per gli spettatori.
Alla Finale Mondiale del Grand Prix 2011 ci sono 19 piloti da 9 Nazioni (Austria, Australia, Cile, Francia, Finlandia, Germania, Italia, Rep. Ceca, Polonia); l’unico italiano che è riuscito a qualificarsi per questo campionato del mondo è Giorgio, che ha al suo attivo già 6 Grand Prix e il suo miglior risultato in questo tipo di gara è il secondo posto alle qualificazioni di Omarama (Nuova Zelanda) nel 2006 e la Medaglia d’Argento ai World Air Games di Torino nel 2009, oltre ovviamente alla medaglia d’oro vinta proprio qui in Germania al campionato del mondo del 1999
FAI World GP Final
Oggi primo giorno di gara qui alla Wasserkuppe. Dopo i decolli, il tempo si è rapidamente deteriorato, e il direttore di gara, molto saggiamente, ha annullato la prova. Due piloti non sono nemmeno riusciti a rientrare in campo, che si trova a 900 mt, e sono atterrati nella valle di Poppenhausen.
Fa freddissimo e c'è un ventaccio umido che arriva direttamente dal mare nel nord; e non ne possiamo più!!! Sembra che da martedì il vento cambi direzione e arrivi finalmente il sole, con qualche termica e qualche grado in più. Ci hanno comunque detto di non illuderci più di tanto, perchè qui fa sempre freddo...
Sembra che domani sia davvero brutto e ci hanno consigliato di andare in un vicino monastero, dove i monaci fanno un'ottima birra, e affidarci alla clemenza divina!
A domani
Fa freddissimo e c'è un ventaccio umido che arriva direttamente dal mare nel nord; e non ne possiamo più!!! Sembra che da martedì il vento cambi direzione e arrivi finalmente il sole, con qualche termica e qualche grado in più. Ci hanno comunque detto di non illuderci più di tanto, perchè qui fa sempre freddo...
Sembra che domani sia davvero brutto e ci hanno consigliato di andare in un vicino monastero, dove i monaci fanno un'ottima birra, e affidarci alla clemenza divina!
A domani
giovedì 21 luglio 2011
FAI World GP Final
Chiara aiuta il papà a fare acqua, ma basta aspettare un po' e pioverà abbastanza da riempire tutti i ballast!! Giorgio invece guarda sconsolato la pioggia che arriva.
Siamo da tre giorni in Germania e non abbiamo ancora visto il sole! Questa foto è stata fatta oggi alle 13:30, quando ci hanno coraggiosamente dato un piccolo tema da 158 Km per la seconda giornata di prova obbligatoria.
domenica 17 luglio 2011
Ultimi preparativi prima della partenza per la Wasserkuppe.
Guardando le previsioni a medio termine per la Germania, quasi quasi facciamo rotta verso Rieti.... Ci aspetta pioggia, vento forte con raffiche fino a 20 nodi, temperature tra i 4 e i 15 gradi, ma quando è proprio bellissimo. Ho già cambiato tre volte scarpe e giacche, prendendo via via quelle più pesanti.
Dopo aver vinto le prime tre edizioni del GP con Sebastian Kawa, è interessante notare la mancanza dei Diana. C'è ancora un polacco che non ha dichiarato con quale aliante vola, quindi forse almeno uno ci sarà. Le forze in campo sono molto ben bilanciate tra Schleicher e Schempp-Hirth (tra l'altro Tilo Holigaus è tra i partecipanti).
Si preannuncia una gara interessante; domani sono in viaggio tutto il giorno, ma da martedì cominciamo a fare sul serio, pioggia permettendo....
Guardando le previsioni a medio termine per la Germania, quasi quasi facciamo rotta verso Rieti.... Ci aspetta pioggia, vento forte con raffiche fino a 20 nodi, temperature tra i 4 e i 15 gradi, ma quando è proprio bellissimo. Ho già cambiato tre volte scarpe e giacche, prendendo via via quelle più pesanti.
Dopo aver vinto le prime tre edizioni del GP con Sebastian Kawa, è interessante notare la mancanza dei Diana. C'è ancora un polacco che non ha dichiarato con quale aliante vola, quindi forse almeno uno ci sarà. Le forze in campo sono molto ben bilanciate tra Schleicher e Schempp-Hirth (tra l'altro Tilo Holigaus è tra i partecipanti).
Si preannuncia una gara interessante; domani sono in viaggio tutto il giorno, ma da martedì cominciamo a fare sul serio, pioggia permettendo....
venerdì 1 luglio 2011
campionati del mondo femminili
Devo chiedere scusa ai miei numerosi lettori (ho scoperto che siete tantissimi!!), ma ho impegato circa una settimana per riprendermi dallo shock termico, passando dai 15 gradi della Svezia ai 35 dell'Italia, e per ridare alla mia casa l'aspetto di un'abitazione civile dopo due settimane di assenza.
Tutto sommato, almeno per me, è stata un'esperienza molto positiva. Si impara tantissimo anche dagli errori altrui. Peccato per il tempo, che ha penalizzato moltissimo le nostre ragazze. Infatti nell'unico giorno bello sono andate molto bene.
Tra due settimane partiamo per la Wasserkuppe, dove Giorgio volerà la finale del grand prix. E' stata appena pubblicata la lista definitiva dei partecipanti, che troverete alla fine. Manca invece la lista degli alianti. Sarà interessante vedere se il Diana senza Sebastian Kawa (campione mondiale in carica, che però ha preferito andare agli Europei, come Mario Kiessling e Thomas) e senza Stefano è davvero così imbattibile.
Ecco la lista:
Uli SCHWENK GER
Christoph MATKOWSKI POL
Ivan NOVAK CZE
Sebastian NAGEL GER
Rene VIDAL CHI
Nicolas VERON FRA
Didier HAUSS FRA
Tilo HOLIGAUS GER
Kamil WOJCIK POL
Aku JAAKKOLA FIN
Juha SORRI FIN
Giorgio GALETTO ITA
Peter HARTMANN AUT
Eduard SUPERSPERGER AUT
Alena NETUSILOVA CZE
David JANSSEN AUS
Jean Denis BARROIS FRA
Patrick PUSKEILER GER
Wojciech KOS POL
Olli TERONEN FIN
Tutto sommato, almeno per me, è stata un'esperienza molto positiva. Si impara tantissimo anche dagli errori altrui. Peccato per il tempo, che ha penalizzato moltissimo le nostre ragazze. Infatti nell'unico giorno bello sono andate molto bene.
Tra due settimane partiamo per la Wasserkuppe, dove Giorgio volerà la finale del grand prix. E' stata appena pubblicata la lista definitiva dei partecipanti, che troverete alla fine. Manca invece la lista degli alianti. Sarà interessante vedere se il Diana senza Sebastian Kawa (campione mondiale in carica, che però ha preferito andare agli Europei, come Mario Kiessling e Thomas) e senza Stefano è davvero così imbattibile.
Ecco la lista:
Uli SCHWENK GER
Christoph MATKOWSKI POL
Ivan NOVAK CZE
Sebastian NAGEL GER
Rene VIDAL CHI
Nicolas VERON FRA
Didier HAUSS FRA
Tilo HOLIGAUS GER
Kamil WOJCIK POL
Aku JAAKKOLA FIN
Juha SORRI FIN
Giorgio GALETTO ITA
Peter HARTMANN AUT
Eduard SUPERSPERGER AUT
Alena NETUSILOVA CZE
David JANSSEN AUS
Jean Denis BARROIS FRA
Patrick PUSKEILER GER
Wojciech KOS POL
Olli TERONEN FIN
venerdì 24 giugno 2011
campionati del mondo femminili
Oggi è stata cancellata la giornata per tutte e tre le classi, con la club e la standard già in aria. Ci sono stati molte lamentele, perchè c'erano salite fino a 2 m/s con basi a circa 1.200 m, mentre qualche giorno fa sono stati aperti i traguardi di tutte e tre le classi con salite nell'ordine di 0.5 m/s e basi a 900 m. Guardando il cielo, in effetti non si riesce a capire la decisione presa dalla direzione gara.
Stiamo volando veramente poco, ma stiamo imparando molto sugli usi locali. Oggi qui in Svezia è festa, Midsommar (festa di mezza estate) e abbiamo avuto il nostro pranzo tradizionale con patate novelle, aringhe di vari tipi, un formaggio svedese (ottimo) che si taglia con una specie di affettatartufi, il tipico pane nero tipo crackers, che si trova in tutte le IKEA, e salsine varie. Il pranzo di Midsommar si è concluso con un rotolo alle fragole, FAVOLOSO!!! Ora stanno preparando il tipico palo ornato di fiori e nastri. Devo dire che il tutto è piuttosto suggestivo.
Ieri nel pomeriggio ha smesso di piovere e ne abbiamo approfittato per andare in città e fare una lunga passeggiata. Arboga non si può certo considerare il paradiso dello shopping o dei gourmet, ma è una graziosa cittadina medievale piena di storia, ha ospitato il primo parlamento svedese, qui hanno costruito la prima ferrovia svedese ed è un importante centro commerciale, anche grazie al canale che già dal 1700 la collega ai tre laghi più grandi della Svezia.
Domani è l'ultimo giorno. Le previsioni non sono molto incoraggianti, ma aspettiamo domattina.
Stiamo volando veramente poco, ma stiamo imparando molto sugli usi locali. Oggi qui in Svezia è festa, Midsommar (festa di mezza estate) e abbiamo avuto il nostro pranzo tradizionale con patate novelle, aringhe di vari tipi, un formaggio svedese (ottimo) che si taglia con una specie di affettatartufi, il tipico pane nero tipo crackers, che si trova in tutte le IKEA, e salsine varie. Il pranzo di Midsommar si è concluso con un rotolo alle fragole, FAVOLOSO!!! Ora stanno preparando il tipico palo ornato di fiori e nastri. Devo dire che il tutto è piuttosto suggestivo.
Ieri nel pomeriggio ha smesso di piovere e ne abbiamo approfittato per andare in città e fare una lunga passeggiata. Arboga non si può certo considerare il paradiso dello shopping o dei gourmet, ma è una graziosa cittadina medievale piena di storia, ha ospitato il primo parlamento svedese, qui hanno costruito la prima ferrovia svedese ed è un importante centro commerciale, anche grazie al canale che già dal 1700 la collega ai tre laghi più grandi della Svezia.
Domani è l'ultimo giorno. Le previsioni non sono molto incoraggianti, ma aspettiamo domattina.
giovedì 23 giugno 2011
campionati del mondo femminili
Ecco qualche foto
Il piccolo Fin Gmelin, figlio del caposquadra tedesco, chiamato così perchè è stato concepito in Finlandia.
Il piccolo Fin Gmelin, figlio del caposquadra tedesco, chiamato così perchè è stato concepito in Finlandia.
La squadra femminile inglese con l'unico maschio .... il cane
Le giovanissime francesi con l'eccezionale Eric Napoleon.
E infine, Margot e i suoi boys!!
campionati del mondo femminili
Questa notte siamo stati svegliati da un violento temporale, almeno tutti quelli che ieri sera non hanno bevuto fino a perdere i sensi. La Babayaga è stata un successo, grazie anche a una serata tiepida e senza vento, con un crepuscolo durato quasi fino a mezzanotte.
Ecco alcune Babayaga; notare quella a sinistra....
La giornata di volo è stata molto meno entusiasmante, con solo due piloti che hanno completato il tema, uno ciascuno nelle due classi nelle che hanno volato. Dopo i decolli il direttore di gara ha deciso di non aprire il traguardo della standard, quindi hanno volato solo club e 15m e purtroppo le nostre ragazze hanno perso tutto il vantaggio accumulato il giorno prima, cosa facilissima in una giornata "roulette" come quella di ieri.
Oggi sarà difficile sbagliare le previsioni, piove a dirotto!!
martedì 21 giugno 2011
campionati del mondo femminili
Che rivoluzione ieri nelle classifiche! Elena purtroppo è atterrata al terzo pilone, perdendo molti punti. Margot invece è arrivata 3° a parimerito con una tedesca e ora è 4° in generale.
A causa del forte vento di ieri che avrebbe reso pericoloso accendere il grande falò, gli organizzatori hanno dovuto spostare la serata babayaga. Ci sono stati inoltre ben 23 fuoricampo su 47 partecipanti e l'ultima è rientrata verso mezzanotte. In effetti l'ora sarebbe stata più che adatte per le streghe, ma eravamo già tutti a letto, tranne i fantastici addetti allo scoring.
Il team dello scoring è lo stesso che c'era a Eskilstuna per il mondiale del 2006 e oltre ad essere molto simpatici, sono davvero bravi. Nella loro vita privata sono dei professionisti (il chief scorer, per esempio, è uno stimato psicologo) con una smisurata passione per il volo e hanno una competenza per quello che riguarda il sistema usato per le classifiche che raramente ho visto durante i mondiali. E' interessante notare che tutto lo staff è composto da volontari. Nessuno percepisce un qualche tipo di compenso, dormono in caravan o tende e il vitto è fornito dalle mogli di tre soci. Si mangia sempre tutti assieme e anche se non posso dire che il cibo sia sempre buono, è bello vedere tanta dedizione allo Sport. Questo è il vero spirito del volo a vela!!!!
La situazione per oggi è ancora molto incerta e il direttore di gara, che è anche il task setter, non ha ancora deciso i temi. C'è un fronte occluso che si avvicina da sud, limitando molto l'estensione del terreno di gara. Inoltre si prevedono temporali già dal primo pomeriggio, quindi non possiamo fare altro che aspettare l'evoluzione del fronte. Come diceva sempre il mio istruttore, il volo a vela è lo sport delle lunghe attese...
A causa del forte vento di ieri che avrebbe reso pericoloso accendere il grande falò, gli organizzatori hanno dovuto spostare la serata babayaga. Ci sono stati inoltre ben 23 fuoricampo su 47 partecipanti e l'ultima è rientrata verso mezzanotte. In effetti l'ora sarebbe stata più che adatte per le streghe, ma eravamo già tutti a letto, tranne i fantastici addetti allo scoring.
Il team dello scoring è lo stesso che c'era a Eskilstuna per il mondiale del 2006 e oltre ad essere molto simpatici, sono davvero bravi. Nella loro vita privata sono dei professionisti (il chief scorer, per esempio, è uno stimato psicologo) con una smisurata passione per il volo e hanno una competenza per quello che riguarda il sistema usato per le classifiche che raramente ho visto durante i mondiali. E' interessante notare che tutto lo staff è composto da volontari. Nessuno percepisce un qualche tipo di compenso, dormono in caravan o tende e il vitto è fornito dalle mogli di tre soci. Si mangia sempre tutti assieme e anche se non posso dire che il cibo sia sempre buono, è bello vedere tanta dedizione allo Sport. Questo è il vero spirito del volo a vela!!!!
campionati del mondo femminili
Questa sarà la notte delle streghe, la Babayaga night!!
E' una tradizione nata diversi anni fa per accogliere i piloti che partecipano per la prima volta ad un campionato del mondo femminile.
Vestite (o meglio ... svestite) da streghe, alla sera i piloti si radunano attorno ad un grande falò e le novizie fanno un solenne giuramento di non barare, di non spingere nessuno fuori dalle termiche e di comportarsi sempre in modo corretto con le altre concorrenti.
Il giuramento però non viene fatto nella propria lingua, bensì in un'altra, che non è mai inglese, ovviamente, visto che tutte lo parlano, bene o male. Provate a farlo in finlandese, ceco o russo!! Il risultato è spesso esilarante.
Dopo si fa un bel brindisi "tutto d'un fiato" e si suggella il giuramento baciando la pergamena con un rossetto rosso fuoco, pergamena che verrà poi conservata in un libro con tutte le altre.
Infine si fa un giro attorno al falò a cavallo di una scopa di saggina.
La cosa ha un certo fascino e la strega che c'è in ogni donna viene rivitalizzata da questa specie di sabba volovelistico!
E' una tradizione nata diversi anni fa per accogliere i piloti che partecipano per la prima volta ad un campionato del mondo femminile.
Vestite (o meglio ... svestite) da streghe, alla sera i piloti si radunano attorno ad un grande falò e le novizie fanno un solenne giuramento di non barare, di non spingere nessuno fuori dalle termiche e di comportarsi sempre in modo corretto con le altre concorrenti.
Il giuramento però non viene fatto nella propria lingua, bensì in un'altra, che non è mai inglese, ovviamente, visto che tutte lo parlano, bene o male. Provate a farlo in finlandese, ceco o russo!! Il risultato è spesso esilarante.
Dopo si fa un bel brindisi "tutto d'un fiato" e si suggella il giuramento baciando la pergamena con un rossetto rosso fuoco, pergamena che verrà poi conservata in un libro con tutte le altre.
Infine si fa un giro attorno al falò a cavallo di una scopa di saggina.
La cosa ha un certo fascino e la strega che c'è in ogni donna viene rivitalizzata da questa specie di sabba volovelistico!
lunedì 20 giugno 2011
campionati del mondo femminili
Finalmente vediamo un po' di sole!! Oggi si va verso nord, con 3:00 ore di area task per la club, che parte prima, e 2:45 per la 15m e la standard. Ci sono piovaschi a sud e a ovest, ma si dovrebbe finalmente avere una decente.
Ieri la giornata è stata annullata verso le 12:30. Noi stewards eravamo piuttosto perplessi, cancellare una giornata così presto è sempre un rischio, perchè una volta dato l'annuncio ai piloti, se il tempo migliora non puoi più tornare indietro, ma alla fine ha avuto ragione il direttore di gara, che ha ascoltato le indicazioni del meteoman, un ometto schivo e timidissimo, che però ha tanta esperienza e che volò anche nel 1985 al mondiale di Rieti, ottenendo un ottimo risultato finale.
Ieri sera è arrivato il moroso di Elena in bicicletta dall'Italia. E' partito 10 giorni fa con un amico e ha piovuto per gran parte del tempo. Decisamente degli eroi!!
Ieri la giornata è stata annullata verso le 12:30. Noi stewards eravamo piuttosto perplessi, cancellare una giornata così presto è sempre un rischio, perchè una volta dato l'annuncio ai piloti, se il tempo migliora non puoi più tornare indietro, ma alla fine ha avuto ragione il direttore di gara, che ha ascoltato le indicazioni del meteoman, un ometto schivo e timidissimo, che però ha tanta esperienza e che volò anche nel 1985 al mondiale di Rieti, ottenendo un ottimo risultato finale.
Ieri sera è arrivato il moroso di Elena in bicicletta dall'Italia. E' partito 10 giorni fa con un amico e ha piovuto per gran parte del tempo. Decisamente degli eroi!!
campionati del mondo femminili
Oggi 90 minuti di area task per tutte le classi. Il tempo è ancora molto incerto e abbiamo un altro piccolo oblò di sereno sopra le nostre teste.
Domani sembra che sia decisamente meglio.
Ieri sera in una chiesetta del 1200, c'è stata un'esibizione di un quartetto formato da clavicembalo, liuto, violoncello e un bellissimo antico flauto in legno; hanno eseguito musiche del 1700: Vivaldi e Bach. Anche se non amo particolarmente la musica barocca, i giovanissimi elementi del quartetto hanno suonato molto bene ed è stata una piacevole serata.
Si comincia a vedere qualche timido raggio di sole; era ora, perchè il morale sta scendendo vertiginosamente!!!
Domani sembra che sia decisamente meglio.
Ieri sera in una chiesetta del 1200, c'è stata un'esibizione di un quartetto formato da clavicembalo, liuto, violoncello e un bellissimo antico flauto in legno; hanno eseguito musiche del 1700: Vivaldi e Bach. Anche se non amo particolarmente la musica barocca, i giovanissimi elementi del quartetto hanno suonato molto bene ed è stata una piacevole serata.
Si comincia a vedere qualche timido raggio di sole; era ora, perchè il morale sta scendendo vertiginosamente!!!
sabato 18 giugno 2011
campionati del mondo femminili
Qui ad Arboga oggi sembra una brutta giornata di inizio novembre. Cielo basso e grigio e un fastidioso vento freddo e umido che ti penetra nelle ossa.
Ieri mattina la giornata non sembrava affatto promettente e sono stati dati dei temi abbastanza corti per sfruttare al massimo la piccola finestra, in realtà poco più di un oblò, tra il fronte occluso a nord e il fronte in arrivo da sud. Nel corso della mattinata le previsioni sono peggiorate e il direttore di gara ha dato un tema C, ancora più corto e poi, quando ormai i traguardi erano aperti... il cielo si è aperto con una bellissima distesa di cumuli, durati fino a sera. Peccato, perchè invece del tema ridicolmente corto, avremmo finalmente potuto avere una giornata da 1000 punti.
Quando si fa volo a vela sul serio le nostre ragazze riescono ad esprimere tutto il loro potenziale, infatti ieri sono entrambe arrivate 6°, guadagnando qualcosa in classifica generale. Le previsioni a lungo termine non sono molto incoraggianti, ma dovremmo avere come minimo ancora due o tre giorni belli, quindi tutto è ancora possibile.
Sul campo si sente la mancanza di qualche tipo di evento sociale; manca il catering, che rappresenta il punto di incontro serale e dove ci si rilassa tutti assieme dopo una lunga giornata. Inoltre non sono state nè organizzate nè incoraggiate serate nazionali o la serata internazionale, che negli ultimi anni ha sempre avuto un grande successo. Questo è veramente un peccato, perchè un campionato del mondo è un momento di incontro importante, per socializzare e confrontarsi con i piloti di tutto il mondo. Il tutto non può e non deve ridursi a una lista di nomi seguita dalla posizione in classifica.
Ieri mattina la giornata non sembrava affatto promettente e sono stati dati dei temi abbastanza corti per sfruttare al massimo la piccola finestra, in realtà poco più di un oblò, tra il fronte occluso a nord e il fronte in arrivo da sud. Nel corso della mattinata le previsioni sono peggiorate e il direttore di gara ha dato un tema C, ancora più corto e poi, quando ormai i traguardi erano aperti... il cielo si è aperto con una bellissima distesa di cumuli, durati fino a sera. Peccato, perchè invece del tema ridicolmente corto, avremmo finalmente potuto avere una giornata da 1000 punti.
Quando si fa volo a vela sul serio le nostre ragazze riescono ad esprimere tutto il loro potenziale, infatti ieri sono entrambe arrivate 6°, guadagnando qualcosa in classifica generale. Le previsioni a lungo termine non sono molto incoraggianti, ma dovremmo avere come minimo ancora due o tre giorni belli, quindi tutto è ancora possibile.
Sul campo si sente la mancanza di qualche tipo di evento sociale; manca il catering, che rappresenta il punto di incontro serale e dove ci si rilassa tutti assieme dopo una lunga giornata. Inoltre non sono state nè organizzate nè incoraggiate serate nazionali o la serata internazionale, che negli ultimi anni ha sempre avuto un grande successo. Questo è veramente un peccato, perchè un campionato del mondo è un momento di incontro importante, per socializzare e confrontarsi con i piloti di tutto il mondo. Il tutto non può e non deve ridursi a una lista di nomi seguita dalla posizione in classifica.
giovedì 16 giugno 2011
campionati del mondo femminili
Piove; non c'è molto altro da aggiungere. Credo che il task di oggi sia Stoccolma e ritorno per la maggior parte delle persone. Sembra che sarà molto bello domani.
La giornata di ieri non è stata molto positiva per le nostre ragazze, penalizzate da condizioni meteo molto marginali. Inoltre Margot è arrivata stanca e stressata dall'organizzazione del Grand Prix di Calcinate; è stato un evento memorabile, che però ha assorbito tutte le sue energie. Una giornata di relax nella bellissima Stoccolma potrà solo aiutarle.
I paesi nordici sono così rilassanti. La gente non è mai stressata o di corsa e c'è un'educazione e una gentilezza naturale e spontanea. Hanno tantissimo spazio (in Svezia sono 9 milioni di abitanti su un territorio grande come l'Italia, e in Finlandia e Norvegia sono meno di 5). e una natura prorompente; l'unico grande problema sono i milioni di zanzare!!
La giornata di ieri non è stata molto positiva per le nostre ragazze, penalizzate da condizioni meteo molto marginali. Inoltre Margot è arrivata stanca e stressata dall'organizzazione del Grand Prix di Calcinate; è stato un evento memorabile, che però ha assorbito tutte le sue energie. Una giornata di relax nella bellissima Stoccolma potrà solo aiutarle.
I paesi nordici sono così rilassanti. La gente non è mai stressata o di corsa e c'è un'educazione e una gentilezza naturale e spontanea. Hanno tantissimo spazio (in Svezia sono 9 milioni di abitanti su un territorio grande come l'Italia, e in Finlandia e Norvegia sono meno di 5). e una natura prorompente; l'unico grande problema sono i milioni di zanzare!!
mercoledì 15 giugno 2011
campionati del mondo femminili
Buon Compleanno Margot!!!! Giorgio mi vieta di festeggiare i compleanni durante le gare, ma almeno gli auguri voglio farteli!
Dopo innumerevoli interruzioni di corrente e della connessione Internet, sembra che finalmente tutto funzioni a dovere, così ne approfitto per aggiornarvi sulle ultime novità.
Abbiamo già fatto il briefing meteo e tra un po' ci sarà la riunione per decidere i temi di gara, che saranno piuttosto brevi, come ieri. Le previsioni purtroppo non sono eccezionali nemmeno per i prossimi giorni.
Ieri primo giorno di gara con forte vento al traverso al decollo. Dicono che sia del tutto inusuale in questa zona, ma ormai noi ci stiamo facendo l'abitudine! Le nosre ragazze hanno avuto qualche piccolo ritardo, ma la gara di ieri ha pagato talmente poco, in termini di punteggio, che possono recuperare senza problemi. Elena ha distrutto la ruota del carrello in atterraggio ed è stata prontamente aiutata dai piloti locali, che le hanno prestato la ruota di uno dei loro alianti.
Il team degli ufficiali FAI ormai è al completo; il chief steward e il presidente di giuria sono norvegesi e gli altri due membri di giuria sono uno finlandese e uno svedese. Li conosco tutti da anni e lavoriamo molto bene assieme.
Ai seminari di aggiornamento continuano a dirci che lo steward ideale è quello che parla benissimo l'inglese, conosce a menadito i regolamenti e sa essere molto discreto e diplomatico. Peccato che nessuno dica la verità, perchè per fare lo steward ci vuole una salute di ferro, la resistenza di un mulo e la pazienza di Giobbe!!!!
Sei in ballo dalle 7 del mattino fino a mezzanotte, mangi quando puoi, dormi appena puoi (...) devi stare in linea nonostante la pioggia, il vento, il caldo, il freddo fino alla fine dei decolli e tornarci appena ci sono i primi arrivi, appianare tutte le controversie eppure, nonostante i disagi, è il lavoro più bello che ci sia e, considerando il fatto che siamo tutti volontari, è facile capire perchè siamo così motivati e orgogliosi di far parte di questa élite.
Dopo innumerevoli interruzioni di corrente e della connessione Internet, sembra che finalmente tutto funzioni a dovere, così ne approfitto per aggiornarvi sulle ultime novità.
Abbiamo già fatto il briefing meteo e tra un po' ci sarà la riunione per decidere i temi di gara, che saranno piuttosto brevi, come ieri. Le previsioni purtroppo non sono eccezionali nemmeno per i prossimi giorni.
Ieri primo giorno di gara con forte vento al traverso al decollo. Dicono che sia del tutto inusuale in questa zona, ma ormai noi ci stiamo facendo l'abitudine! Le nosre ragazze hanno avuto qualche piccolo ritardo, ma la gara di ieri ha pagato talmente poco, in termini di punteggio, che possono recuperare senza problemi. Elena ha distrutto la ruota del carrello in atterraggio ed è stata prontamente aiutata dai piloti locali, che le hanno prestato la ruota di uno dei loro alianti.
Il team degli ufficiali FAI ormai è al completo; il chief steward e il presidente di giuria sono norvegesi e gli altri due membri di giuria sono uno finlandese e uno svedese. Li conosco tutti da anni e lavoriamo molto bene assieme.
Ai seminari di aggiornamento continuano a dirci che lo steward ideale è quello che parla benissimo l'inglese, conosce a menadito i regolamenti e sa essere molto discreto e diplomatico. Peccato che nessuno dica la verità, perchè per fare lo steward ci vuole una salute di ferro, la resistenza di un mulo e la pazienza di Giobbe!!!!
Sei in ballo dalle 7 del mattino fino a mezzanotte, mangi quando puoi, dormi appena puoi (...) devi stare in linea nonostante la pioggia, il vento, il caldo, il freddo fino alla fine dei decolli e tornarci appena ci sono i primi arrivi, appianare tutte le controversie eppure, nonostante i disagi, è il lavoro più bello che ci sia e, considerando il fatto che siamo tutti volontari, è facile capire perchè siamo così motivati e orgogliosi di far parte di questa élite.
lunedì 13 giugno 2011
campionati del mondo femminili
Ci siamo svegliati sotto un cielo plumbeo che non promette niente di buono. C'è ogni tanto qualche sprazzo di sereno, ma direi che possiamo escludere la possibilità di fare un'altra giornata di allenamento. Per fortuna il vento è calato e la temperatura è abbastanza piacevole (intorno ai 15°).
Questo pomeriggio ci sarà la cerimonia di apertura con una piccola manifestazione aerea e la scommessa del giorno è: "pioverà prima, durante o dopo?" L'aeroporto è aperto fino alle ore 16:00 per i piloti che desiderano volare.
Questo pomeriggio ci sarà la cerimonia di apertura con una piccola manifestazione aerea e la scommessa del giorno è: "pioverà prima, durante o dopo?" L'aeroporto è aperto fino alle ore 16:00 per i piloti che desiderano volare.
campionati del mondo femminili
Oggi giornata di prova, con un forte vento al traverso in decollo e in atterraggio. Stiamo sistemando le ultime cose prima del briefing ufficiale con I capisquadra previsto per questa sera alle 20:00. La prima impressione che ho avuto è che si tratti di una competizione di basso profilo. C’è un’atmosfera da campionato locale, piuttosto che un evento FAI di prima categoria. Il direttore di gara sta lavorando come un matto per sistemare il tutto e per fortuna il chief scorer è molto esperto, quindi almeno questo settore, dal mio punto di vista il vero cuore di una gara, non dovrebbe dare problemi.
Oggi, oltre alla collisione ai Nazionale finlandesi, dove purtroppo è deceduto un pilota, mentre l‘altro è riuscito a lanciarsi col paracadute, abbiamo avuto anche noi un piccolo problema con due traini, per fortuna senza conseguenze. Sulla tragedia Finlandia non vi posso dire molto, perché non ho trovato informazioni dettagliate in Internet, ma qui un Pownee ha intaccato con l’elica il piano di coda di un Dynamic. La grande differenza di rateo di salita e di potenza tra i due aerei è la causa dell’incidente. C’è in corso un’indagine del responsabile della sicurezza.
Alle 19:00 ci sarà un briefing per i piloti per spiegare le caratteristiche del territorio, in quanto volare in questa zone è molto meno banale e semplice di quanto si possa pensare. Non bisogna sottovalutare inoltre che ci sono laghi, foreste e radure con ceppaie molto alte, che possono seriamente danneggiare l‘aliante, quindi il fuoricampo va programmato con un buon anticipo.
Le nostre ragazze sono in gran forma e il morale è alto.
Oggi, oltre alla collisione ai Nazionale finlandesi, dove purtroppo è deceduto un pilota, mentre l‘altro è riuscito a lanciarsi col paracadute, abbiamo avuto anche noi un piccolo problema con due traini, per fortuna senza conseguenze. Sulla tragedia Finlandia non vi posso dire molto, perché non ho trovato informazioni dettagliate in Internet, ma qui un Pownee ha intaccato con l’elica il piano di coda di un Dynamic. La grande differenza di rateo di salita e di potenza tra i due aerei è la causa dell’incidente. C’è in corso un’indagine del responsabile della sicurezza.
Alle 19:00 ci sarà un briefing per i piloti per spiegare le caratteristiche del territorio, in quanto volare in questa zone è molto meno banale e semplice di quanto si possa pensare. Non bisogna sottovalutare inoltre che ci sono laghi, foreste e radure con ceppaie molto alte, che possono seriamente danneggiare l‘aliante, quindi il fuoricampo va programmato con un buon anticipo.
Le nostre ragazze sono in gran forma e il morale è alto.
sabato 11 giugno 2011
campionati del mondo femminili di volo a vela
La valigia è pronta, la carta di imbarco stampata, aspetto solo che Giorgio si svegli; alle 8 andiamo a votare per i referendum e poi partiamo per Valbrembo, dove Giorgio ha l'incontro conclusivo con i tutor (grazie Sergio!!); nel pomeriggio ho il mio volo per la Svezia da Orio.
Margot e Elena sono già arrivate e primi commenti non mi sembrano molto positivi. Sinceramente non sono molto sorpresa. Il campo di Arboga è nel bel mezzo del nulla ed è la prima volta che lo staff si trova ad organizzare una gara così importante. Io sono uno degli ufficiali della FAI quindi mi sa che mi aspettano due settimane di duro lavoro.
C'è un po' di amarezza se penso che questo mondiale poteva essere organizzato a Rieti, se non ci fossero state di mezzo tutte le note, tristi vicende. Peccato, ma chissà che nel futuro non si riesca di nuovo organizzare qualche altro grande evento nel posto più bello del mondo per volare in aliante!!
In Svezia ci dovrebbe essere un'ottima connessione Internet, quindi spero di riuscire ad aggiornare il mio blog frequentemente.
Voglio un tifo da stadio per le nostre ragazze!!!!!!!!!!
Margot e Elena sono già arrivate e primi commenti non mi sembrano molto positivi. Sinceramente non sono molto sorpresa. Il campo di Arboga è nel bel mezzo del nulla ed è la prima volta che lo staff si trova ad organizzare una gara così importante. Io sono uno degli ufficiali della FAI quindi mi sa che mi aspettano due settimane di duro lavoro.
C'è un po' di amarezza se penso che questo mondiale poteva essere organizzato a Rieti, se non ci fossero state di mezzo tutte le note, tristi vicende. Peccato, ma chissà che nel futuro non si riesca di nuovo organizzare qualche altro grande evento nel posto più bello del mondo per volare in aliante!!
In Svezia ci dovrebbe essere un'ottima connessione Internet, quindi spero di riuscire ad aggiornare il mio blog frequentemente.
Voglio un tifo da stadio per le nostre ragazze!!!!!!!!!!
giovedì 9 giugno 2011
flydonna
Ciao a tutti. Che ne dite di venire il 2 e 3 luglio a Caposile, vicino a Venezia, per il FlyDonna?
Questo è il programma del Raduno FlyDonna 2011
Aviosuperficie Caposile (Ve)
Club di volo “Papere Vagabonde”
Luogo del Meeting: Aviosuperficie Caposile (Ve)
Programma di massima
Sabato 2 Luglio 2011
11:00 / 14:00 Arrivo delle partecipanti e iscrizioni
15:00 / 19:30 Conoscenza di Venezia
16:00/ 19:00 Lanci paracadutiste e presentazioni varie
19:30/ 23:00 Cena in campo e concerto
21:30 /22:30 Spettacolo notturno mongolfiere
23:00 Rientro agli alberghi
Domenica 3 Luglio 2011
09:00 / 13:00 Arrivo partecipanti in volo e iscrizione
10:30/ 13:00 Presentazioni varie
10:30 / 13:00 Lanci paracadutiste
13:00 / 15:00 Pranzo e brindisi
14:00 / 15:00 Firma della bandiera
18:30 Chiusura della manifestazione
L’evento è aperto esclusivamente alle donne pilote e ai loro accompagnatori che potranno confermare la presenza tramite apposito modulo di iscrizione. Il sito Web www.flydonna.it permetterà sia di avere informazioni e notizie sull’evento, sia di iscriversi on line sia di raccogliere le foto e i curricula aeronautici delle partecipanti.
Club di volo “Papere Vagabonde”
Luogo del Meeting: Aviosuperficie Caposile (Ve)
Programma di massima
Sabato 2 Luglio 2011
11:00 / 14:00 Arrivo delle partecipanti e iscrizioni
15:00 / 19:30 Conoscenza di Venezia
16:00/ 19:00 Lanci paracadutiste e presentazioni varie
19:30/ 23:00 Cena in campo e concerto
21:30 /22:30 Spettacolo notturno mongolfiere
23:00 Rientro agli alberghi
Domenica 3 Luglio 2011
09:00 / 13:00 Arrivo partecipanti in volo e iscrizione
10:30/ 13:00 Presentazioni varie
10:30 / 13:00 Lanci paracadutiste
13:00 / 15:00 Pranzo e brindisi
14:00 / 15:00 Firma della bandiera
18:30 Chiusura della manifestazione
L’evento è aperto esclusivamente alle donne pilote e ai loro accompagnatori che potranno confermare la presenza tramite apposito modulo di iscrizione. Il sito Web www.flydonna.it permetterà sia di avere informazioni e notizie sull’evento, sia di iscriversi on line sia di raccogliere le foto e i curricula aeronautici delle partecipanti.
mercoledì 8 giugno 2011
grand prix calcinate
La pioggia ha rovinato una bellissima festa, perchè il grand prix di Calcinate è stato proprio questo: la festa di compleanno dell'ACAO.
Margot si è superata, l'organizzazione era perfetta, degna di un campionato del mondo. Ci sono state diverse attività collaterali di grande interesse, un catering superlativo e una cena di gala regale.
Il sistema di tracking ha funzionato molto bene, Giuliano è davvero in gamba, ma devo confessare che quando vola Giorgio lo trovo altamente ansiogeno. Molto meglio un bel libro con la radio a portata di orecchio!!
Nonostante tutto, siamo riusciti a fare tre prove, quindi anche il campionato italiano 18m è valido, e Giorgino ha tentato in tutti i modi di avere anche la quarta prova per avere il massimo punteggio del ranking list IGC, facendo due prove nella stessa giornata. Nelle gare tradizionali questo non sarebbe possibile, ma le regole del grand prix lo consentono e dal momento che al grand prix possono partecipare al massimo 20 alianti, le operazioni di carico acqua, pesate e schieramento sono piuttosto rapide. Comunque la pioggia è riuscita a rovinaci anche questo esperimento.
Siamo tornati a casa più che soddisfatti: titolo di campione italiano 18m, qualificazione per la finale del GP alla Wasserkuppe e dei regali di gran pregio, per i quali bisogna ringraziare i numerosi sponsor e lo sforzo organizzativo di Margot. Però, più di ogni altra cosa, quello che rimarrà per sempre sarà il ricordo di una gara perfetta.
Margot si è superata, l'organizzazione era perfetta, degna di un campionato del mondo. Ci sono state diverse attività collaterali di grande interesse, un catering superlativo e una cena di gala regale.
Il sistema di tracking ha funzionato molto bene, Giuliano è davvero in gamba, ma devo confessare che quando vola Giorgio lo trovo altamente ansiogeno. Molto meglio un bel libro con la radio a portata di orecchio!!
Nonostante tutto, siamo riusciti a fare tre prove, quindi anche il campionato italiano 18m è valido, e Giorgino ha tentato in tutti i modi di avere anche la quarta prova per avere il massimo punteggio del ranking list IGC, facendo due prove nella stessa giornata. Nelle gare tradizionali questo non sarebbe possibile, ma le regole del grand prix lo consentono e dal momento che al grand prix possono partecipare al massimo 20 alianti, le operazioni di carico acqua, pesate e schieramento sono piuttosto rapide. Comunque la pioggia è riuscita a rovinaci anche questo esperimento.
Siamo tornati a casa più che soddisfatti: titolo di campione italiano 18m, qualificazione per la finale del GP alla Wasserkuppe e dei regali di gran pregio, per i quali bisogna ringraziare i numerosi sponsor e lo sforzo organizzativo di Margot. Però, più di ogni altra cosa, quello che rimarrà per sempre sarà il ricordo di una gara perfetta.
martedì 11 gennaio 2011
Commissione Sportiva di Specialità Volo a Vela: Calendario sportivo 2011
Commissione Sportiva di Specialità Volo a Vela: Calendario sportivo 2011: "E' disponibile il calendario dell'attività agonistica 2011 al seguente link: https://docs.google.com/leaf?id=0B9obpudQA1hGZWZmYmJlNG..."
sabato 8 gennaio 2011
My home page
Me
Hi. I'm Chiara and I am eleven years old. This is me, with my lovely Nina. I am a student. I am rather tall, thin, with brown hair and green eyes. I like animals, all animals, and I play flute.
My family
Hi. I'm Chiara and I am eleven years old. This is me, with my lovely Nina. I am a student. I am rather tall, thin, with brown hair and green eyes. I like animals, all animals, and I play flute.
My family
These are my father Giorgio and the other dog, Red. Our dogs are part of the family, as you can see!!
And this is my mum Marina. She is nice and sweet.
Here my grandfather Luciano. We live all together. 
My Home
We live in a small village, Caldonazzo, and we have a detached house with a beautiful, large garden:
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